CASTAGNE CASTE E MARRONI - Vino nuovo e vecchie storie
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POSTI LIMITATI - Prenotazione obbligatoria
Ritrovo: domenica 10 dicembre (ore 18.00) - via De' Castagnoli (angolo via Belle Arti). Prossime date:
Contributo a persona, in contanti all'accoglienza: € 12,00
Durata: circa un'ora e mezza
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
LO SPETTACOLO
Spettacolo itinerante che ha come colti ciceroni l’Ill.mo Prof. Leporello (Eugenio Bortolini) e Faldoni (Gabriele Baldoni). Si tratta di due personaggi nati dagli spettacoli del Battiferro: Paraponziponzipo' (sulla goliardia bolognese), Animalaus (che rivisita in chiave comica Animal House) e Si può fare! Frankenstein Jr. 40 anni dopo (rivisitazione di Frankenstein Jr.).
Seguendo i due personaggi in un’affascinante, singolare e accattivante passeggiata tra le vie del centro storico, scopriremo cosa c’entra Bologna con la castagna... in un incastro tra notizie talvolta vere, altre fantasiose, altre ancora verosimili.
Cosa significa sognare castagne? Chi sono i marronai? Perché il frutto della castagna si apre a croce? Perché si dice “castrare i marroni”? Caldallessa o caldarrosta? Chi erano Bernarda e Topolone? Queste e altre domande avranno risposta in un percorso che parte da Via de’ Castagnoli e si snoda tra vie ed angoli nascosti, il tutto accompagnato dal vino nuovo, che ben si armonizza con la caldarrosta, per scaldare il cuore (ed anche un po’ la pancia). A far da strampalate guide per questa esperienza tra il gusto e la conoscenza saranno l’Esimio Prof. Leporello ed il suo (purtroppo) fedele assistente Faldoni.
Notizie incredibili, leggende, storia, curiosità, racconti piccanti, filastrocche e varie amenità che prenderanno in castagna lo spettatore, facendogli scoprire un mondo particolarissimo, tra vecchie storie (ma tutte vere) e tante risate (ancora più vere). L'iniziativa termina all’interno dell’elegante Art Hotel Orologio con la degustazione di vino novello e caldarroste. Si tratta di un luogo affascinante sito in Piazza Maggiore, di fronte all’antica Torre dell’Orologio da cui prende il nome.
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Chi sono il prof. Leporello e il suo assistente Faldoni? Clicca qui per una piccola biografia.