Giornata Internazionale della Pace 2025 a Bologna
20 e 21 settembre – lungo il Savena
Il 20 e 21 settembre Bologna celebra la Giornata Internazionale della Pace lungo il Savena: due giorni di laboratori, mostre, spettacoli, camminate, picnic e racconti per trasformare il quartiere in uno spazio di incontro, dialogo e creatività.
La programmazione rientra nelle iniziative del Bilancio partecipativo 2023 ed è realizzata dalle realtà vincitrici del progetto “Tra parchi, borghi e corti lungo il Savena”, che insieme hanno dato vita a un ricco calendario di attività per grandi e piccoli.
Vitruvio e la pace: camminare come gesto di comunità
L’Associazione Vitruvio, parte del Comitato Salviamo il Navile, partecipa all’iniziativa con il progetto Il Blu che unisce la città, contribuendo alla costruzione di un percorso collettivo fatto di natura, cultura e comunità. Un viaggio condiviso in cui i paesaggi diventano spazi di dialogo e custodi di pace.
Domenica 21 settembre – Camminando lungo il Savena per la Pace
Ritrovo generale: Parco dei Cedri – Corte Bellaria, via Cracovia 27 (Bologna)
Orari chiave: accoglienza dalle 9.00, partenza camminata 10.00 (gruppo con animali 9.45); passaggio a Ponticella/“La Terrazza” e arrivo al Parcheggio “La Palazza” verso 11.15; picnic all’Oasi WWF di Bel Poggio dalle 13.00; concerto Bulgarish Tango alle 14.30; rientro indicativo 16.30.
Note utili: tratto sterrato verso l’Altopiano di Miserazzano (vista sulla valle del Savena e Bologna). Possibilità di unirsi anche più avanti: Ponticella – Centro sociale “La Terrazza”, oppure direttamente al parcheggio La Palazza. Prevista navetta CSAPSA dal Parco dei Cedri alla Palazza. In caso di maltempo, l'iniziativa sarà a data da destinarsi.
Il 21 settembre, la camminata lungo il Savena diventa un viaggio dentro paesaggi, storie e simboli che parlano di comunità. Un andare lento, fatto di soste, di incontri e di racconti che ci aiutano a guardare il territorio con occhi nuovi.
La mattina si apre al Parco dei Cedri con l’accoglienza delle associazioni del quartiere: manine e nastri della Pace accompagnano i passi di tutti. La camminata segue il corso del Savena, attraversando il Parco Lungo Savena fino a Ponticella. Qui si uniscono altre realtà del territorio e, proseguendo per via del Colle, via Pilati e via Benassi, il gruppo raggiunge il Parcheggio “La Palazza”.
Tra piante giovani e secolari, gli olivi diventano protagonisti: simboli universali di pace e radici profonde nel nostro paesaggio. Qui prende vita un momento speciale di narrazione che intreccia storia, natura e simboli di pace, a cura del dott. Francesco Nigro (Comitato Il Blu che unisce la città – referente per le attività didattiche, naturalistiche ed escursionistiche dell’Associazione Vitruvio).
Un ultimo tratto di sentiero porta all’Altopiano di Miserazzano: lo sguardo si apre sulla valle e su Bologna, mentre una guida del Parco dei Gessi Bolognesi aiuta a leggere il territorio.La tappa finale è all’Oasi WWF di Bel Poggio. Qui la camminata si trasforma in un momento conviviale: acqua fresca e un assaggio di minestra preparata da Arci Benassi, insieme ai ragazzi di CSAPSA e Adamà, ci accolgono nel verde. Ognuno porta con sé qualcosa per il proprio picnic, e il pranzo sull’erba diventa un gesto semplice ma autentico di comunità.
Dopo una mattinata di cammino tra olivi secolari, panorami e racconti di comunità, la Giornata Internazionale della Pace trova il suo culmine all’Oasi WWF di Bel Poggio, dove la pace diventa musica ed emozione condivisa.
Sul palco il Bulgarish Tango, ensemble bolognese che intreccia con originalità klezmer, yiddish, balcanico e tango argentino. Un viaggio sonoro che rievoca le rotte dei migranti dall’Europa orientale all’Argentina tra Ottocento e Novecento: il tango che nasce dall’incontro, le danze bulgarish che condividono la stessa base ritmica, le melodie popolari che diventano ponti tra culture diverse.
L'appuntamento è una data aggiuntiva della XVIII edizione del festival “Klezmer & Dintorni”, rassegna curata dall'Associazione Vitruvio che si tiene ormai di consueto in agosto al Sostegno del Battiferro in agosto. Un ritorno atteso, che porta nello scenario naturale del Savena l’energia e l’intensità già apprezzate dal pubblico estivo.
Sul palco:
- Elio Pugliese – fisarmonica e voce
- Chiara Trapanese – voce, mandolino, percussioni
- Daniele Gozzi – contrabbasso
- Daniele Cangini – clarinetto
Ad accompagnare la musica, l’esposizione dei Pittori di Montmartre e dei lavori realizzati nei laboratori sulla Pace: un mosaico collettivo di immagini e colori che dialoga con i suoni, rendendo questo concerto un evento corale.
Il Concerto per la Pace non è solo un momento di chiusura, ma la vera sintesi dell’intera giornata: un’esperienza intensa, capace di trasformare la memoria del cammino in emozione condivisa, dove note e passi si uniscono in un unico messaggio universale.