Oltre la soglia di Villa Clara- speciale racconti dall'ignoto con visita alla mostra TERRORE IN RASSEGNA
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POSTI LIMITATI - Prenotazione obbligatoria
Date e orari: giovedì 23 ottobre (ore 21.00); venerdì 24 ottobre (ore 21.00); sabato 25 ottobre (ore 21.00); domenica 26 ottobre (ore 16.00 e ore 18.30);
Ritrovo: via Zanardi 449 Bologna, nel cortile di Villa Malvasia (è possibile parcheggiare all'interno)
Durata: 1 ora e mezza circa
Contributo a persona, da corrispondere in contanti all'accoglienza: € 11,00 + € 4,00 per l'accesso alla Villa, destinati alla Fondazione Amici Villa Malvasia come contributo per il recupero del bene (il contributo per l'accesso alla Villa per i bambini fino a 12 anni è di € 2,00)
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
NECESSARIA UNA TORCIA OGNI DUE PERSONE - INIZIATIVA ADATTA A UN PUBBLICO ADULTO
Necessarie scarpe chiuse con suola antiscivolo, avremo il privilegio di entrare in un complesso chiuso da sempre al pubblico, in una situazione di lavori in corso.
Iniziativa realizzata da Vitruvio in collaborazione con la Fondazione Amici Villa Malvasia
Un accesso esclusivo a Villa Malvasia, popolarmente nota come "Villa Clara", per anni abbandonata e oggi aperta grazie all'impegno dei proprietari per la tutela del sito e alla collaborazione con l'Associazione Vitruvio.
La visita ci condurrà in un contesto a lungo abbandonato e ferito, carico di suggestioni, racconti, intriso di arte seicentesca. Antica dimora del grande conoscitore d'arte Carlo Cesare Malvasia la Villa è ora in cerca di un nuovo inizio.
Parte integrante dell'iniiativa sarà la visita alla mostra "Terrore in rassegna". 17 tavole illustrate di giornali d'epoca originali, dagli anni '30 agli anni '60 ci condurranno fra lo stupore e l'ironia macabra dei cronisti in un turbine di terrore popolare, eventi paranormali e leggende urbane, il tutto nella cornice inquieta di Villa Clara.
Esposizione curata da Francesco Nigro per l'Associazione Vitruvio.
La Pancia di Bologna: dalla Montagnola ai suoi sotterranei Halloween edition
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POSTI LIMITATI - Prenotazione obbligatoria
Date turni orari: sabato 1 novembre (ore 15.30 - The Vitruvio Horror Live Show 2025)
Ritrovo: Via dell’Indipendenza 69/a, Bologna
Durata: un'ora e mezza circa
Contributo a persona, da corrispondere in contanti all'accoglienza: € 13,00 biglietto intero + € 2,00 a favore della Cooperativa Re_Esistente
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
Personaggi e interpreti: Onorina Pirazzoli (Alida Toschi / Monica Corsi), Gabriele Bernardi (Presidente Associazione Vitruvio)
Visita-spettacolo tra storia popolare, memoria resistente e luoghi sotterranei
Per chi ama i misteri, per chi non teme il buio, per chi vuole ascoltare Bologna dalla sua gola più profonda: Halloween 2025 si celebra entrando nel ventre della città.
“C’era una volta un castello, cinque volte costruito e cinque volte raso al suolo. C’era un mercato, un giardino, e soprattutto una città che non ha mai smesso di lottare.”
La Montagnola, di giorno parco pubblico, di notte rivela la sua anima spettrale: un ventre vivo di memorie, battaglie, fantasmi popolari e resistenze mai sopite.
In questo speciale tour-spettacolo di Halloween, Onorina Pirazzoli, la più iconica zdàura bolognese (Alida Toschi / Monica Corsi) – torna in scena con la sua ironia corrosiva e il suo inconfondibile sarcasmo. Fra le sue storie popolari e la voce del Presidente di Vitruvio, Gabriele Bernardi, riaffioreranno presenze, leggende e ombre che Bologna ha provato a seppellire, senza mai riuscirci davvero.
Insieme ci porteranno fino alla velostazione ed al rifugio antiaereo del Pincio, oggi riaperto grazie al lavoro di rete fra associazioni e realtà cittadine.
Tra storia vera e suggestioni teatrali, Onorina guiderà i partecipanti dentro la “pancia oscura” di Bologna, tra voci che non si spengono, memorie che non si cancellano e un presente che vibra ancora di ciò che è stato.
TG7 PRESENTA: LA PANCIA DI BOLOGNA CON VITRUVIO - GUARDA IL SERVIZIO
Cosa scoprirai?
La Montagnola - È il primo giardino pubblico di Bologna, un tempo terreno conteso tra il popolo e i simboli del potere. Un luogo cresciuto – e gonfiato – nei secoli, proprio come una pancia: piena di storia, memorie e macerie. Cammineremo lungo la sua superficie ma ne esploreremo anche le stratificazioni invisibili:
- Il giardino della Montagnola, teatro di ribellioni, mercati e insurrezioni… e di segreti mai raccontati.
- Le cinque rocche papali: costruite come simbolo di potere, abbattute come rituali di liberazione.
- Le barricate del 1848, quando la città insorse e il sangue colorò le strade.
- La discesa nel rifugio antiaereo del Pincio, dove il tempo sembra essersi fermato e il silenzio racconta storie più forti delle parole.
Il gran finale: nei sotterranei del Pincio
Dal 2016, la visita termina all’interno di un luogo straordinario e spesso dimenticato: il rifugio antiaereo del Pincio, uno degli ambienti più carichi di suggestione e significato della città. Situato sotto la monumentale scalea che collega via Indipendenza alla Montagnola, progettata da Tito Azzolini a fine Ottocento, questo spazio ha ospitato nei decenni un deposito comunale, due tunnel e infine un rifugio utilizzato durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Oggi, grazie alla collaborazione con l'Associazione Salvaciclisti e con la Cooperativa Re_Esistente, questo luogo viene riaperto come spazio rigenerato di memoria attiva, testimone della protezione collettiva e simbolo della resistenza passiva. Un esempio concreto di come lo spazio urbano possa diventare un archivio vivente di storie, un teatro sotterraneo di esperienze civili e politiche.
Durante il percorso verrà evocata anche la figura del gerarca fascista Ettore Muti, cui il rifugio era intitolato, per collegare le vicende bolognesi alla brutalità dei bombardamenti durante la guerra civile spagnola italiani in Spagna, da Guernica a Barcellona, e al ruolo della resistenza collettiva come risposta civile alla barbarie.
Una visita per chi ama la città, e per chi vuole capirla fino in fondo
Bologna non si capisce tutta guardando le torri: bisogna entrare nella sua pancia, ascoltare le sue viscere, respirare il fiato di chi l’ha vissuta da sotto, da dentro.
Una novità: ExDynamo, la Velostazione che rinasce
Dal ventre della Montagnola emerge oggi un nuovo cuore pulsante: ExDynamo – Velostazione di Bologna, inaugurata ufficialmente a metà giugno 2025 e operativa da metà settembre 2025 con i servizi di parcheggio bici, sia interno che esterno, accessibili tramite app. Negli stessi ambienti che furono scuderie papali, deposito comunale e rifugio antiaereo, oggi trovano casa biciclette, ciclofficina, eventi, bar e spazi culturali. Migliaia di metri quadrati sotto il Pincio diventano così un presidio urbano dedicato alla mobilità sostenibile, alla socialità e alla memoria. Con orari di apertura dalle 12 alle 24, ExDynamo è già un nuovo punto di riferimento nel cuore della città, dove storia e futuro si incontrano: dai rifugi antiaerei della guerra alla città sostenibile delle due ruote.
PERCHÉ PARTECIPARE
Perché Bologna ha una pancia piena di storie. Perché la Velostazione è di nuovo aperta, dopo una chiusura durata anni per consentire importanti opere manutentive.
Perché camminare nella Montagnola significa calpestare secoli di resistenza.
Perché sotto le scale che ogni giorno salgono migliaia di persone si nasconde un racconto sotterraneo di protezione, memoria e speranza.
E perché, in un’epoca di oblio, ricordare insieme è un atto rivoluzionario.
Onorina Pirazzoli®, arzdàura e zdàura di Bologna sono marchi registrati.
Ogni abuso sarà perseguito penalmente.
Barcellona Natalizia 2025
Dal 12 al 15 dicembre 2025 lasciati guidare da Vitruvio in un viaggio speciale alla scoperta di una Barcellona che non hai mai visto così: scintillante di luci, profumata di dolci natalizi, vibrante di arte, tradizione e vita.
A Natale la città catalana si trasforma. Le Ramblas si vestono di festa, il Barrio Gòtico risuona di musiche popolari, piazze e mercatini brillano di colori e sorprese. Non importa se sei già stato a Barcellona o se sarà la tua prima volta: insieme vivremo l’incanto dei luoghi più celebri e, allo stesso tempo, scopriremo prospettive nuove e angoli segreti che solo chi la conosce davvero può rivelare.
Il nostro programma, accompagnato da Gabriele Bernardi, presidente di Vitruvio Bologna e Vitruvio Barcellona, ti farà entrare nello spirito più autentico della città. Dalle mura romane di Barcino ai campanili medievali, dai mercatini più antichi – come quello di Santa Llúcia, che dal 1786 incanta il cuore cittadino – fino alle creazioni moderniste che mettono a confronto due geni assoluti come Gaudí e Domènech i Montaner. E ancora, la luce magica delle installazioni di Sant Pau, i giochi d’acqua e di colori della Font Màgica, l’energia cosmopolita del Raval e i momenti conviviali in cui condividere la cucina catalana e basca, tra pintxos, tapas, brunch panoramici e cene dal sapore autentico.
CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE DELLE RECENSIONI DI CHI E' GIA' PARTITO CON NOI
Quota di partecipazione € 150,00 a persona
La quota di partecipazione è di 150 euro a persona e comprende le visite guidate, l’organizzazione del programma, le mappe personalizzate e la guida cartacea, insieme a un’esperienza speciale: la caccia all’immagine fotografica, un gioco che renderà ogni passeggiata ancora più coinvolgente. Non mancheranno i momenti di libertà per esplorare la città a tuo ritmo, con i nostri consigli sempre a disposizione.
L'iniziativa di viaggio di Vitruvio è un'esperienza differente da tutte le altre: è sì un viaggio di gruppo, in quanto il programma è denso di iniziative fatte insieme (il gruppo è formato al massimo da 15 persone), ma è personalizzato per soddisfare le esigenze di ciascuno.
Vitruvio è il tuo amico di Barcellona, che ti accoglie e ti guida alla scoperta della città più bella del Mediterraneo come vuoi tu.
Voli consigliati
- Venerdì 12/12 - Partenza da Bologna Ryanair FR 8184 ore 8:20. Arrivo a Barcellona alle 10:10
- Lunedì 15/12 - Ritorno da Barcellona Ryanair FR 2098 ore 20:50. Arrivo a Bologna ore 22:40
Alla fine cosa spendo?
Info e prenotazioni: tel. 329.3659446
La Montagna Sacra, escursione a Montovolo Speciale Bramito del Cervo
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Posti limitati, prenotazione obbligatoria
Le date: in via di definizione
Ritrovo: Parcheggio località Carbona (subito oltre l'abitato di Vergato) lungo la Strada Statale Porrettana (su google digitare: La Carbona Da Bere: bar, Franco Fabbri Pilotti). Da qui ci sposteremo con le auto per 15 minuti arrivando in un posto tanto selvaggio quanto altrimenti troppo complesso da trovare autonomamente.
Contributo a persona, in contanti all'accoglienza: € 12,00
Durata: tre ore circa
Difficoltà percorso: E - Cosa significa? Clicca qui per approfondire
Info e prenotazioni:tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
NECESSARIA UNA TORCIA OGNI DUE PERSONE
SI CONSIGLIANO SCARPE DA TREKKING
Tra boschi secolari e silenzi che sanno di antico rotti solo dall'echeggiare degli ultimi bramiti dei cervi nobili in amore, si apre il cammino all’interno dell’Oasi WWF di Montovolo.
Il percorso si snoda tra alberature monumentali e scorci selvaggi. Salendo lungo i sentieri, la natura si intreccia con la storia.
Saremo accompagnati da un biologo e guida ambientale che per l'occasione dedicherà insieme al gruppo una particolare attenzione alla fauna selvatica che popola l'area protetta, toccando zone normalmente non visitabili di questa grande oasi montana del WWF.
Iniziativa in collaborazione con WWF Bologna Metropolitana
Il mondo sotterraneo di Vitruvio per la Favola degli Occhiali 2025
SABATO 18 OTTOBRE
turni ore 10.30, ore 11.30 e ore 12.30
DOVE: Biblioteca Renzo Renzi - Cineteca di Bologna
Piazzetta Pasolini, 3/B - Bologna
° INGRESSO GRATUITO °
Punto di incontro: tavolo accoglienza di Vitruvio in Biblioteca Renzo Renzi (piazzetta Pasolini 3/b, Bologna)
Sabato 18 ottobre torna l'iniziativa LA FAVOLA DEGLI OCCHIALI alla Biblioteca Renzo Renzi - Cineteca di Bologna, nell'ambito del progetto Le Città Sane dei Bambini e delle Bambine.
L'Associazione Vitruvio ci sarà con un'iniziativa che ci racconterà il "mondo sotterraneo" di Bologna, con le vie d'acqua e il Porto di Bologna, con turni alle ore 10.30, ore 11.30 e ore 12.30 (con gruppi divisi in turni per l'itinerario). La partecipazione è gratuita.
"IL MONDO SOTTERRANEO" DI BOLOGNA CON VITRUVIO
Le vie d'acqua e il porto di bologna
TURNI gruppi:
ORE 10.30 - ORE 11.30 - ORE 12.30
* EVENTO GRATUITO *
Ritrovo: tavolo d'accoglienza di vitruvio alla biblioteca renzo renzi
Vitruvio racconterà le curiosità che caratterizzano la Bologna percorsa dai sotterranei. Usciremo dalla Biblioteca Renzo Renzi e passando nel parco raggiungeremo il Porto della Salara dove si affaccia il Canale sotterraneo del Cavaticcio.
Seguiremo il racconto delle vie d'acqua sotterranee con la mente, verso le antiche rotte di navigazione di pianura che collegavano il porto di Bologna al resto del mondo. La narrazione di Vitruvio ci aprirà il mondo costituito dalla rete di Canali e attraverso la storia di questi luoghi sotterranei ripercorreremo varie epoche della città e riscopriremo importanti elementi di archeologia urbana bolognese.
Al tavolo d'accoglienza di Vitruvio si potranno ricevere maggiori informazioni sulle iniziative dell'assocazione e avere delle anticipazioni sulle attività che realizzeremo per Halloween (The Vitruvio Horror Live Show 2025, quest'anno alla sua 17a edizione), con possibilità di prenotare.
IL PROGETTO
La favola degli occhiali
Con i bambini per vedere bene
Il Comune e l’Azienda USL di Bologna aderiscono al progetto promosso dall’Ottica Garagnani 1926, in supporto alla salute pubblica, a favore dei bambini fra 0 e 14 anni con problemi di visione, appartenenti a famiglie residenti a Bologna seguite dai Servizi Sociali del Comune. Durante tutto l'anno i bambini coinvolti nel progetto, cui verrà prescritto l’uso degli occhiali, potranno riceverli gratuitamente da Ottica Garagnani.
“Le Città sane dei Bambini e delle Bambine” nasce nel 2008 come progetto pilota e sperimentale dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e promuove i corretti stili di vita, in un’ottica di promozione della salute per il target 0-14.
E' frutto di un percorso di ampia co-progettazione con il Terzo Settore bolognese e di coordinamento degli interventi diretti alla promozione del benessere dei bambini e delle bambine, nell’ottica di favorire lo sviluppo della qualità di vita dei nostri “giovani cittadini”.
In particolare l’iniziativa di questa giornata, in occasione del mese mondiale dedicato alla VISTA, vuole offrire, attraverso un percorso di fantasia che fa esplorare 7 mondi diversi, occasione di gioco, divertimento e aggregazione tra i piccoli. Vi aspettiamo numerosi, augurandovi “Buona Visione”.
Bologna Sopra-Tutto
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POSTI LIMITATI - Prenotazione obbligatoria
Le date: in via di definizione
Ritrovo: Piazza Galvani, sotto la statua, Bologna
Contributo a persona, in contanti all'accoglienza: € 15,00 spettacolo
Durata: circa un'ora e mezza
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
Personaggi e Interpreti: Onorina Pirazzoli (Alida Toschi) e una guida
Ci sono storie che non si leggono nei libri e che nemmeno una guida turistica potrà mai raccontare così: sono quelle che Onorina Pirazzoli, la zdàura di Bologna, custodisce da una vita e che condivide con chi è disposto a seguirla in un percorso speciale.
Sarà Bologna stessa, con le sue vicende, i suoi record e i suoi protagonisti, a farsi palcoscenico.
Tra una risata e un “oh!” di meraviglia, scopriremo come da questa città siano nate idee capaci di cambiare il mondo: la meridiana più lunga mai realizzata, la definizione dei fusi orari, gli esperimenti che hanno portato all’elettricità moderna. Bologna non è soltanto la patria dei tortellini e dei portici, ma una città che ha saputo inventare, innovare e primeggiare.
Onorina, con la sua ironia schietta e irresistibile, ci condurrà in un viaggio che non ha bisogno di mappe: basterà seguirla per ritrovarsi dentro storie di scienziati, artisti e visionari, dal genio di Galvani alle invenzioni di Marconi, fino alle scoperte di Ulisse Aldrovandi. Ogni racconto è una piccola finestra che si apre sul carattere unico di Bologna, capace di stupire anche chi crede di conoscerla già.
E mentre il pubblico ride delle battute pungenti della zdàura, si emoziona per i dettagli nascosti e resta incantato davanti a curiosità incredibili, si compie la magia: Bologna prende vita. Non come un museo a cielo aperto, ma come un organismo vivo, pulsante, fatto di voci, di memorie e di primati che l’hanno resa un punto di riferimento in Italia e nel mondo.
Questo spettacolo è un’esperienza teatrale (molto comica!) che sa fondere racconto e realtà, risate e conoscenza, stupore e appartenenza.
Chi partecipa non torna a casa solo con qualche aneddoto in più: porta con sé un pezzo di Bologna, quella vera, quella che si fa ricordare per sempre.
*** Onorina Pirazzoli, arzdàura e zdàura di Bologna" sono marchi registrati ®. ***
*** Ogni abuso sarà perseguito penalmente. ***
Giornata Internazionale della Pace 2025 a Bologna
20 e 21 settembre – lungo il Savena
Il 20 e 21 settembre Bologna celebra la Giornata Internazionale della Pace lungo il Savena: due giorni di laboratori, mostre, spettacoli, camminate, picnic e racconti per trasformare il quartiere in uno spazio di incontro, dialogo e creatività.
La programmazione rientra nelle iniziative del Bilancio partecipativo 2023 ed è realizzata dalle realtà vincitrici del progetto “Tra parchi, borghi e corti lungo il Savena”, che insieme hanno dato vita a un ricco calendario di attività per grandi e piccoli.
Vitruvio e la pace: camminare come gesto di comunità
L’Associazione Vitruvio, parte del Comitato Salviamo il Navile, partecipa all’iniziativa con il progetto Il Blu che unisce la città, contribuendo alla costruzione di un percorso collettivo fatto di natura, cultura e comunità. Un viaggio condiviso in cui i paesaggi diventano spazi di dialogo e custodi di pace.
Domenica 21 settembre – Camminando lungo il Savena per la Pace
Ritrovo generale: Parco dei Cedri – Corte Bellaria, via Cracovia 27 (Bologna)
Orari chiave: accoglienza dalle 9.00, partenza camminata 10.00 (gruppo con animali 9.45); passaggio a Ponticella/“La Terrazza” e arrivo al Parcheggio “La Palazza” verso 11.15; picnic all’Oasi WWF di Bel Poggio dalle 13.00; concerto Bulgarish Tango alle 14.30; rientro indicativo 16.30.
Note utili: tratto sterrato verso l’Altopiano di Miserazzano (vista sulla valle del Savena e Bologna). Possibilità di unirsi anche più avanti: Ponticella – Centro sociale “La Terrazza”, oppure direttamente al parcheggio La Palazza. Prevista navetta CSAPSA dal Parco dei Cedri alla Palazza. In caso di maltempo, l'iniziativa sarà a data da destinarsi.
Il 21 settembre, la camminata lungo il Savena diventa un viaggio dentro paesaggi, storie e simboli che parlano di comunità. Un andare lento, fatto di soste, di incontri e di racconti che ci aiutano a guardare il territorio con occhi nuovi.
La mattina si apre al Parco dei Cedri con l’accoglienza delle associazioni del quartiere: manine e nastri della Pace accompagnano i passi di tutti. La camminata segue il corso del Savena, attraversando il Parco Lungo Savena fino a Ponticella. Qui si uniscono altre realtà del territorio e, proseguendo per via del Colle, via Pilati e via Benassi, il gruppo raggiunge il Parcheggio “La Palazza”.
Tra piante giovani e secolari, gli olivi diventano protagonisti: simboli universali di pace e radici profonde nel nostro paesaggio. Qui prende vita un momento speciale di narrazione che intreccia storia, natura e simboli di pace, a cura del dott. Francesco Nigro (Comitato Il Blu che unisce la città – referente per le attività didattiche, naturalistiche ed escursionistiche dell’Associazione Vitruvio).
Un ultimo tratto di sentiero porta all’Altopiano di Miserazzano: lo sguardo si apre sulla valle e su Bologna, mentre una guida del Parco dei Gessi Bolognesi aiuta a leggere il territorio.La tappa finale è all’Oasi WWF di Bel Poggio. Qui la camminata si trasforma in un momento conviviale: acqua fresca e un assaggio di minestra preparata da Arci Benassi, insieme ai ragazzi di CSAPSA e Adamà, ci accolgono nel verde. Ognuno porta con sé qualcosa per il proprio picnic, e il pranzo sull’erba diventa un gesto semplice ma autentico di comunità.
Dopo una mattinata di cammino tra olivi secolari, panorami e racconti di comunità, la Giornata Internazionale della Pace trova il suo culmine all’Oasi WWF di Bel Poggio, dove la pace diventa musica ed emozione condivisa.
Sul palco il Bulgarish Tango, ensemble bolognese che intreccia con originalità klezmer, yiddish, balcanico e tango argentino. Un viaggio sonoro che rievoca le rotte dei migranti dall’Europa orientale all’Argentina tra Ottocento e Novecento: il tango che nasce dall’incontro, le danze bulgarish che condividono la stessa base ritmica, le melodie popolari che diventano ponti tra culture diverse.
L'appuntamento è una data aggiuntiva della XVIII edizione del festival “Klezmer & Dintorni”, rassegna curata dall'Associazione Vitruvio che si tiene ormai di consueto in agosto al Sostegno del Battiferro in agosto. Un ritorno atteso, che porta nello scenario naturale del Savena l’energia e l’intensità già apprezzate dal pubblico estivo.
Sul palco:
- Elio Pugliese – fisarmonica e voce
- Chiara Trapanese – voce, mandolino, percussioni
- Daniele Gozzi – contrabbasso
- Daniele Cangini – clarinetto
Ad accompagnare la musica, l’esposizione dei Pittori di Montmartre e dei lavori realizzati nei laboratori sulla Pace: un mosaico collettivo di immagini e colori che dialoga con i suoni, rendendo questo concerto un evento corale.
Il Concerto per la Pace non è solo un momento di chiusura, ma la vera sintesi dell’intera giornata: un’esperienza intensa, capace di trasformare la memoria del cammino in emozione condivisa, dove note e passi si uniscono in un unico messaggio universale.
Barbara Baraldi presenta "Gli omicidi dei tarocchi" a Villa Clara: un libro da scoprire e una visita guidata
Barbara Baraldi presenta "Gli omicidi dei tarocchi" a Villa Clara: un libro da scoprire e una visita guidata
Data: venerdì 4 luglio 2025
Ritrovo: via Zanardi 449 Bologna, nel cortile di Villa Malvasia (è possibile parcheggiare all'interno)
Durata: un' ora per la visita e un'ora per la presentazione
Evento su prenotazone, posti limitati
Info: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
Nella cornice sospesa e silenziosa di Villa Malvasia – conosciuta come Villa Clara, luogo simbolico per chi ama il mistero e l’arte nascosta – Barbara Baraldi presenta il suo nuovo romanzo Gli omicidi dei tarocchi, edito da Giunti Editore. Un noir denso di suggestioni esoteriche e indagini psicologiche, ambientato nella magnetica Trieste, città di nebbie e segreti.
Una serata imperdibile che unisce la narrativa più avvincente a un’esperienza immersiva tra i segreti di una delle dimore più enigmatiche del territorio bolognese.
Il programma della serata.
- Ore 20.30 – Visita guidata a Villa Clara
A cura di Associazione Vitruvio
Contributo individuale: €12,00 + €3,00 per l’accesso alla Villa (donazione destinata alla Fondazione Amici di Villa Malvasia per il recupero della villa)
Per chi partecipa alla visita, è garantito il posto a sedere per la presentazione.
-
Ore 21.30 – Presentazione del libro "Gli omidici dei tarocchi" di Barbara Baraldi, in collaborazione con Libreria Giunti al Punto di Bologna. Possibilità di acquistare il libro e firmacopie con l’autrice.
Presentazione gratuita, ma prenotazione obbligatoria – posti limitati
Il romanzo
Trieste è una città abituata al silenzio, ma questa volta tace per paura. Un killer senza volto ha commesso due delitti: le vittime non sembrano avere nulla in comune, se non che sulle scene vengono trovate due carte dei tarocchi, la Temperanza e la Ruota della Fortuna. Appena la commissaria Emma Bellini le vede, il gelo la attraversa. Quelle carte fanno parte di un mazzo realizzato a mano da sua sorella Maia, artista e appassionata di esoterismo, con cui non parla da anni.
Emma ora non può evitare il confronto. Deve ritrovare Maia, interrogarla, capire cosa leghi il mazzo agli omicidi. Maia, però, è atterrita: rivela di aver distrutto tutte le carte da tempo, dopo un evento drammatico che ha stravolto la sua vita e l’ha portata a rinnegare per sempre la divinazione. Un trauma che le ha lasciato una parola incisa nella memoria, come un’eco lontana o un marchio a fuoco. Safir. Quando un terzo cadavere viene ritrovato, con un’altra carta accanto, l’indagine diventa una corsa contro il tempo. Mentre Emma segue i fili logici di un enigma che sembra sfuggire a ogni razionalità, Maia rimette mano ai tarocchi per cercare di far pace con il passato. E, forse, per ritrovare sua sorella. Un giallo magnetico e visionario, una storia che fonde logica e mistero, un segreto sepolto fra molti destini intrecciati. Il nuovo, travolgente romanzo di Barbara Baraldi.
L'autrice
Barbara Baraldi è autrice di thriller, gialli e sceneggiature di fumetti per «Dylan Dog», di cui dal 2023 è curatrice. Con Aurora nel buio (2017) e i successivi Osservatore oscuro (2018), L’ultima notte di Aurora (2019), Cambiare le ossa (2022) e il prequel La stagione dei ragni (2021), tutti editi da Giunti, ha ottenuto un enorme successo. Sempre per Giunti nel 2023 ha firmato Il fuoco dentro, romanzo dark su Janis Joplin, e nel 2024 La bambola dagli occhi di cristallo, la riedizione del suo esordio nel thriller.
E se volessi conoscere più a fondo Villa Clara, prima della presentazione del libro?
Abbiamo previsto una visita guidata alle ore 20.30 che ti condurrà attraverso i segreti e la storia di questa affascinante dimora. Realizzata da Vitruvio in collaborazione con la Fondazione Amici Villa Malvasia, questa iniziativa offre l'opportunità di varcare le soglie di Villa Malvasia, meglio conosciuta come Villa Clara, per anni abbandonata e oggi tornata accessibile.
Storica proprietà del celebre esperto d'arte Carlo Cesare Malvasia, la villa negli anni si è tinta di mistero. Un viaggio che va oltre la leggenda urbana di "Villa Clara", luogo iconico da questo punto di vista, per toccare il Seicento bolognese e la sua arte. Un accesso che si discosta dai toni della consueta visita guidata per diventare una piccola esplorazione urbana in piena regola che, superata la soglia di quella che attualmente è un'area con lavori di recupero in corso, ci conduce in un contesto a lungo abbandonato e ferito, carico di suggestioni, racconti ed arte. Una villa in cerca di un nuovo inizio.
INIZIATIVA ADATTA A UN PUBBLICO ADULTO. NECESSARIA UNA TORCIA OGNI DUE PERSONE E SCARPE CHIUSE CON SUOLA ANTISCIVOLO.
Per i partecipanti alla visita, è garantito il posto a sedere alla presentazione.
Info: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.
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Durante la serata, i partecipanti avranno l’opportunità di acquistare i vini di Villa Malvasia, appositamente dedicati a questa storica dimora. Saranno disponibili:
Rosè di Clara – Bollerosa Frizzante: un vino rosato, delicatamente profumato e versatile, con piacevoli note fruttate che si prestano a qualsiasi portata, dall'aperitivo al dolce. Gradazione alcolica: 10,5% Vol. Prezzo: € 10.
Villa Malvasia – Malvasia: fresco e aromatico, offre sentori di fiori bianchi e agrumi, con un tocco ammandorlato. Perfetto per l’aperitivo! Gradazione alcolica: 11% Vol. Prezzo: € 10.
I ricavi delle vendite contribuiranno al restauro del muro di cinta, danneggiato da una tromba d’aria. Un piccolo gesto che aiuta a preservare la storia e il fascino di Villa Malvasia.
La Pancia di Bologna: dalla Montagnola ai suoi sotterranei
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POSTI LIMITATI - Prenotazione obbligatoria
Date turni orari: sabato 18 ottobre (ore 16.00); domenica 9 novembre (ore 15.00); domenica 23 novembre (ore 15.00)
Ritrovo: Via dell’Indipendenza 69/a, Bologna
Durata: un'ora e mezza circa
Contributo a persona, da corrispondere in contanti all'accoglienza: € 13,00 biglietto intero + € 2,00 a favore della Cooperativa Re_Esistente
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
Personaggi e interpreti: Onorina Pirazzoli (Alida Toschi / Monica Corsi), Gabriele Bernardi (Presidente Associazione Vitruvio)
Visita-spettacolo tra storia popolare, memoria resistente e luoghi sotterranei
“C’era una volta un castello, cinque volte costruito e cinque volte raso al suolo. C’era un mercato, un giardino, e soprattutto una città che non ha mai smesso di lottare.”
Un parco pubblico, un castello scomparso, rocche papali distrutte cinque volte, un mercato popolare, un rifugio sotto la città: la Montagnola è molto più di un giardino, è il ventre vivo di Bologna. “La pancia di Bologna” è una visita-spettacolo immersiva e partecipata, che intreccia teatro, storia, memoria urbana e narrazione popolare.
A guidare il pubblico è Onorina Pirazzoli, iconica zdàura bolognese – figura teatrale, ma profondamente legata al tessuto culturale cittadino – che con la sua stanèla e lo straccio in mano racconta Bologna dal punto di vista del popolo, delle donne, dei mercanti, dei ribelli. Con lei ci sarà il Presidente di Vitruvio Gabriele Bernardi.
Insieme ci porteranno fino alla velostazione ed al rifugio antiaereo del Pincio, oggi riaperto grazie al lavoro di rete fra associazioni e realtà cittadine.
Tra verità storiche, invenzioni teatrali e ironia dissacrante, Onorina accompagna i partecipanti alla scoperta di un luogo che da secoli è crocevia di conflitti, poteri e rivoluzioni popolari.
TG7 PRESENTA: LA PANCIA DI BOLOGNA CON VITRUVIO - GUARDA IL SERVIZIO
Cosa scoprirai?
La Montagnola - È il primo giardino pubblico di Bologna, un tempo terreno conteso tra il popolo e i simboli del potere. Un luogo cresciuto – e gonfiato – nei secoli, proprio come una pancia: piena di storia, memorie e macerie. Cammineremo lungo la sua superficie ma ne esploreremo anche le stratificazioni invisibili:
- Le cinque rocche papali costruite e abbattute come simbolo di autorità (e ribellione).
- I mercati popolari e la fiera dell’Ottocento.
- Le barricate dell’8 agosto 1848, quando i bolognesi scacciarono gli austriaci, ribaltando il destino dell’intera città.
- Le rivolte spontanee che hanno riportato questo luogo sempre e comunque nelle mani dei cittadini.
Il gran finale: nei sotterranei del Pincio
Dal 2016, la visita termina all’interno di un luogo straordinario e spesso dimenticato: il rifugio antiaereo del Pincio, uno degli ambienti più carichi di suggestione e significato della città. Situato sotto la monumentale scalea che collega via Indipendenza alla Montagnola, progettata da Tito Azzolini a fine Ottocento, questo spazio ha ospitato nei decenni un deposito comunale, due tunnel e infine un rifugio utilizzato durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Oggi, grazie alla collaborazione con l'Associazione Salvaciclisti e con la Cooperativa Re_Esistente, questo luogo viene riaperto come spazio rigenerato di memoria attiva, testimone della protezione collettiva e simbolo della resistenza passiva. Un esempio concreto di come lo spazio urbano possa diventare un archivio vivente di storie, un teatro sotterraneo di esperienze civili e politiche.
Durante il percorso verrà evocata anche la figura del gerarca fascista Ettore Muti, cui il rifugio era intitolato, per collegare le vicende bolognesi alla brutalità dei bombardamenti durante la guerra civile spagnola italiani in Spagna, da Guernica a Barcellona, e al ruolo della resistenza collettiva come risposta civile alla barbarie.
Una visita per chi ama la città, e per chi vuole capirla fino in fondo
Bologna non si capisce tutta guardando le torri: bisogna entrare nella sua pancia, ascoltare le sue viscere, respirare il fiato di chi l’ha vissuta da sotto, da dentro.
Una novità: ExDynamo, la Velostazione che rinasce
Dal ventre della Montagnola emerge oggi un nuovo cuore pulsante: ExDynamo – Velostazione di Bologna, inaugurata ufficialmente a metà giugno 2025 e operativa da metà settembre 2025 con i servizi di parcheggio bici, sia interno che esterno, accessibili tramite app. Negli stessi ambienti che furono scuderie papali, deposito comunale e rifugio antiaereo, oggi trovano casa biciclette, ciclofficina, eventi, bar e spazi culturali. Migliaia di metri quadrati sotto il Pincio diventano così un presidio urbano dedicato alla mobilità sostenibile, alla socialità e alla memoria. Con orari di apertura dalle 12 alle 24, ExDynamo è già un nuovo punto di riferimento nel cuore della città, dove storia e futuro si incontrano: dai rifugi antiaerei della guerra alla città sostenibile delle due ruote.
PERCHÉ PARTECIPARE
Perché Bologna ha una pancia piena di storie. Perché la Velostazione è di nuovo aperta, dopo una chiusura durata anni per consentire importanti opere manutentive.
Perché camminare nella Montagnola significa calpestare secoli di resistenza.
Perché sotto le scale che ogni giorno salgono migliaia di persone si nasconde un racconto sotterraneo di protezione, memoria e speranza.
E perché, in un’epoca di oblio, ricordare insieme è un atto rivoluzionario.
Onorina Pirazzoli®, arzdàura e zdàura di Bologna sono marchi registrati.
Ogni abuso sarà perseguito penalmente.
Bologna Impossibile
prenota online!
POSTI LIMITATI - Prenotazione obbligatoria
Le date: sabato 25 ottobre (ore 16.00);
Ritrovo: Via Santo Stefano 117 angolo con via del Baraccano - google maps: https://www.google.com/maps?q=44.486051,11.3541511&z=17&hl=it
Contributo a persona, in contanti all'accoglienza: € 12,00
Durata: due ore circa
Termine: Piazza Aldrovandi
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com
Oltre i confini della realtà tra le vie di Bologna
Cunicoli segreti? Miracoli pirotecnici? Tesori nascosti? Chiaroveggenti? Uomini di scienza che impagliano draghi? Torri che camminano?
Alcuni interrogativi che delineano una Bologna che appare impossibile.
Una camminata urbana scandita da racconti popolari di vecchia data, fatti assurdi, esagerati, o semplicemente troppo curiosi per essere ignorati. Le vie del centro diventano il palcoscenico di una città che sembra sfuggire alla consuetudine per abbracciare l'impossibile.
Leggenda e storia si incontrano e, scartato l’impossibile, resta solo l’improbabile. Ma l’improbabile – si sa – a Bologna ha sempre trovato casa.
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